“Voglio dichiarare la disponibilità della Chiesa torinese ad accogliere alcune delle famiglie che si trovano a bordo delle navi Sea Watch 3 e Sea Eye”. Lo ha detto l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia.
“La nostra Chiesa, come si ricorderà, aveva già offerto questa disponibilità per i profughi della nave Diciotti, nel settembre scorso – ha ricordato il presule -. Si tratta di un gesto che ha un significato simbolico e spirituale ed è, allo stesso tempo, molto concreto”.
Peccato che quando si tratta degli italiani:
Vescovo contro Salvini: “Dobbiamo accogliere tutti”, ma lui sfrattò famiglia italiana
E poi, a Torino c’è già chi ha bisogno:
Torino: famiglia con 3 bimbi dorme in auto, Appendino dà case a immigrati
Apri a loro le tue tante case sfitte.
Scherzi da prete: della Diciotti solo 3 rimasti ospiti dei Vescovi