Salvini: “Porti chiusi, non cediamo a ricatti Ong: vadano in Germania”

Vox
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Mentre Di Maio mostra debolezza, a proteggere l’Italia ci pensa Salvini: “Non cediamo ai ricatti. Due navi Ong sono in acque territoriali maltesi: le persone a bordo devono essere fatte sbarcare a La Valletta”. Così il ministro, che definisce “vergognoso l’atteggiamento dell’Europa che tace”.

“Evidentemente – conclude – le lezioncine di umanità vanno indirizzate solo all’Italia. Non cediamo ai ricatti e alle menzogne”.

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“Due navi Ong sono in acque territoriali maltesi: le persone a bordo devono essere fatte sbarcare a La Valletta”, dice il ministro dell’Interno, “Oppure, visto che le Ong hanno bandiera olandese e tedesca, chiedano aiuto a Berlino e Amsterdam per attivare immediatamente un corridoio umanitario. A questo proposito, non risulta che Olanda e Malta abbiano mai attivato corridoi umanitari come invece fatto dall’Italia”.

Il titolare del Viminale accusa anche una delle due ong, la Prof Albrecht Penck, di aver violato “una delle più logiche ed elementari regole per il soccorso delle persone in mare”. “Nonostante avesse ricevuto una indicazione ufficiale dalla guardia costiera di Tripoli (e dal governo tedesco ndr…), che stava per intervenire e quindi chiedeva alla Ong di restare ferma, aveva deciso di disobbedire, caricare a bordo gli immigrati e fuggire”.

Dobbiamo però dire, che né l’Italia né Malta hanno alcun dovere nei confronti di queste due navi di pirati tedeschi che hanno preso qui i clandestini:

Il traffico si stronca del tutto iniziando a riportarli in Libia. E chi dà bandiere alle navi dei trafficanti umanitari, ne è poi responsabile.