La Sea Watch 3, con a bordo 32 migranti soccorsi il 22 dicembre, è stata autorizzata a entrare nelle acque territoriali di Malta e non allo sbarco, come erroneamente riportato da alcuni giornali italiani.
Lo riferisce il quotidiano locale Time of Malta.
L’autorizzazione è stata concessa per il mare mosso. Lo stesso era avvenuto ieri per l’altra ong tedesca, la Sea Eye.