Don Fortunato Di Noto, che è un prete di quelli veri, non per nulla invece di riempirsi tutti i buchi con i giovani maschi africani, lui combatte contro la pedofilia.
Ha detto che realizzare il presepe con elementi d’attualità politica non ha senso.
Parlando dei preti anti-Salvini, dice: “Quello che ha detto il prete sul presepe è disdicevole, gli consiglio nel nome della ragionevolezza, di fare marcia indietro. A volte vedo sacerdoti alla ricerca del loro quarto d’ora di nototietà o di visibilità. Ora costui la ha avuta e torni nei ranghi. Il presepe rimanda, con semplicità, ad una sana religiosità”.
Sui presepi con i barconi: “Si notano – ha ammesso – stravaganze un poco dappertutto”. “Una volta ecco il presepe con la barca, poi col ponte rotto. Lo chiedo a voi: vi trovate un senso? Io, no, anzi questo è pericoloso in un tempo nel quale la fede è già traballante per via della secolarizzazione”.
OK DON FORTUNATO SAGGIO RIMPROVERO