Ossessionati. Giudicate voi se siamo in presenza di individui sani di mente:
#Ancona
La tragedia è nata dall'uso improprio di uno spray urticante.
Se qualche testa di cazzo, per non fare nomi, regala questi spray nei gazebo del suo partito, quasi fossero gadget di carnevale, i ragazzi cominceranno a usarli in quel modo.— Andrea Cerri (@andr900) 8 dicembre 2018
Per il giornale del #PD, #Democratica, la colpa della strage di #Corinaldo ricadrebbe su Matteo Salvini e sulla #Lega,…
Posted by Dama Sovranista on Saturday, December 8, 2018
Quindi, siccome la Lega distribuisce alle donne lo spray al peperoncino per difendersi dagli stupratori migranti, allora se un demente lo usa contro la folla è colpa di Salvini. Un pensiero logico.
E’ come si accusasse chi vende il veleno per topi se qualcuno lo utilizza per avvelenare persone.
E per inciso: al momento, l’unico caso provato di utilizzo di spray urticante che ha causato vittime, lo dobbiamo a nordafricani a Torino.
Intanto, alcuni testimoni avrebbero raccontato di aver visto una persona incappucciata che sarebbe salita su un cubo proprio per spruzzare lo spray urticante. Subito dopo, sempre secondo il racconto dei testimoni, nel locale l’aria è diventata irrespirabile e in tanti sono scappati via dirigendosi verso le uscite di sicurezza. Ma in questo quadro investigativo gli inquirenti stanno valutando se sia ipotizzabile un collegamento tra la tragedia avvenuta nella notte al ‘Lanterna Azzurra’ di Corinaldo e un episodio analogo avvenuto nel gennaio 2017 a pochi chilometri di distanza, in una discoteca di Senigallia dove suonava, peraltro, lo stesso trapper.
Intanto, Salvini è sul posto:
Ora a Corinaldo (#Ancona), mi sto recando presso la discoteca del tragico incidente.
Tutte le Istituzioni stanno lavorando per darci delle risposte il prima possibile.
Nel frattempo, una preghiera per chi ha perso la vita e chi sta ancora lottando.
Vi tengo aggiornati. pic.twitter.com/ysnefezONX— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 8 dicembre 2018