Sono bastati un paio di giorni d’inattività del sito sulla statale 333 per far nascere sul territorio costiero numerose discariche abusive, come non si vedevano da molti anni.
I quartieri a soffrire maggiormente sono quelli periferici, abitati in prevalenza dall’esercito d’immigrati clandestini che occupano intere zone, primi fra tutti quelli di Destra Volturno e Pescopagano, ma pure a Ischitella.
Sono risorse. Come gli ambientalisti possano essere favorevoli all’immigrazione è qualcosa che grida vendetta.
Perché, ancora, l’esercito non è stato impegnato nella liberazione di Castel Volturno dalla mafia nigeriana?
Sono i materassi dove violentano le loro schiave italiane: