Ormai il politicamente scorretto è il nuovo ‘porno’. In alcune edicole di Viareggio, in Versilia, compaiono i calendari per il 2019 e fra i vari almanacchi esposti c’è anche quello del Duce Benito Mussolini .
Protesta l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, che ne chiede il ritiro immediato perché si tratta di una compravendita “perseguibile per apologia di fascismo e in contrasto con i valori costituzionali”.
L’Anpi, per ora, si è limitata a lanciare un appello “alla coscienza di tutti i gestori delle edicole invitandoli a non esporre il calendario e a restituirlo al mittente”.
Insomma, ora anche un calendario è ‘apologia di fascismo’. E basta, fatevi una vita. Se uno in casa sua vuole un calendario di Mussolini, saranno cavoli suoi.
