Retata tra gli zingari, sgominato clan – VIDEO

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Ville, auto di lusso, champagne per gli Horvat, uno dei gruppi rom protagonisti l’8 agosto 2017 della sparatoria in piazzale Pertini a Trescore Balneario.

Ferrari e Lamborghini, maxi orologi al polso, feste in piscina e cene pantagrueliche. Pacchianeria zingara coi soldi degli italiani: rubati agli italiani.

Tutto finito all’alba di ieri, giovedì 29 novembre, quando decine di Carabinieri hanno preso d’assalto la loro villa di Trescore.

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Desiderio Horvat, 49 anni, e i figli Fardi e Principe di 26 e 28 anni, sono finiti in manette con l’accusa di tentato omicidio, detenzione illegale di armi e rissa aggravata.

Quest’ultimo, nonostante la giovane età, ha già assunto i gradi di capo clan (non a caso l’operazione è stata chiamata “Piccolo Principe”): i militari lo hanno trovato nascosto nel bagagliaio di un’Audi A4 bianca parcheggiata in garage. Stessa sorte per Maurizio Pittalis, 49 anni, fermato nella sua abitazione a Mapello, complice e socio in affari nella gestione di un ristorante a Mozzo.

Due arresti, con custodia in carcere, sono scattati anche per l’altro gruppo familiare coinvolto nel far west di Trescore, i Nicolini. Si tratta di Gimmi Nicolini, 46 anni, e il cugino Elia Hudorovic, 27 anni.

Il primo, residente a San Paolo d’Argon, è fratello di Giorgio, già condannato a 10 anni e 8 mesi in primo grado. Non è l’unico ad avere fatto i conti con la sentenza del gup Maria Luisa Mazzola, che per lo scontro a fuoco ha condannato a 6 anni la moglie Angelica Pellerini, a 3 anni e 4 mesi il figlio Kevin e a 3 anni e un mese l’altro figlio, Elvis.

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Erano circa le 14.30 quando una trentina di persone collegate alle due famiglie, dopo essersi date appuntamento via Facebook, si erano scontrate esplodendo circa 30 colpi di arma da fuoco.

Dieci minuti di puro terrore che i carabinieri di Bergamo hanno mostrato diffondendo un filmato della telecamera di sorveglianza puntata sul piazzale. Nelle immagini – impressionanti – si vedono inseguimenti in auto e speronamenti tra Hummer a folle velocità. Il bilancio fu di un solo ferito, peraltro non grave. Purtroppo nessuno dei delinquenti rom morì.