Avete presenti le accuse di ‘razzismo’ alle mamme che hanno respinto l’eritrea che appena sbarcata è stata portata nel reparto di neonatologia?
Appena sbarcata in mezzo a neonati italiani: mamme in rivolta
Bene. Avevano ragione.
Sarebbero infetti infetti da tubercolosi diversi clandestini eritrei sbarcati dal suo stesso barcone, quello deviato in Italia da Malta con 264 immigrati a Bordo. Tutti scaricati sabato scorso al porto di Pozzallo.
Sono stati ricoverati nell’unico reparto di malattie infettive attivo in provincia e vale a dire all’Ospedale “Maggiore” di Modica.
Attivate immediatamente le procedure di isolamento per scongiurare contagi con altri pazienti. Ma intanto, a questa donna che era sullo stesso barcone, è stato permesso di girare in un reparto con neonati: pazzesco. Incoscienza à la Burioni.
Si attendono i risultati di tutte le analisi prima di procedere con attività di profilassi per le persone entrate in contatto durante la identificazione degli eritrei.
La tubercolosi è una malattia infettiva che si trasmette per via aerea.