“Italiani infettano i migranti”, cagata pazzesca di Burioni

Vox
Condividi!

Roberto Burioni, medico in quota renziana, sul suo sito Medical Facts sostiene che “siamo noi italiani a trasmettere batteri agli immigrati”. E’ la solita fake news boldriniana.

VERIFICA LA NOTIZIA

L’articolo apparso sul sito di Burioni cita una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica The Lancet Infectious Diseases: “I batteri resistenti – tenetevi forte –, i migranti li contraggono quando sono costretti a vivere, pigiati con altre centinaia di persone, in condizioni inumane in Paesi in cui i batteri resistenti agli antibiotici sono presenti in maniera molto abbondante. Indovinate qual è uno di questi Paesi? Avete indovinato: l’Italia, che non solo è un luogo di primo approdo per i migranti, ma anche un Paese (insieme alla Grecia), che primeggia in Europa per la presenza di questi pericolosissimi batteri resistenti ai farmaci. Dunque, non siamo noi che prendiamo questi pericolosi batteri dagli immigrati (le evidenze di trasmissione alle popolazioni locali sono ancora molto scarse)”.

Una tesi di certo abbastanza forte che ha fatto parecchio discutere. Quelle del virogolo sono state definite “balle” da La Verità e così lo stesso Burioni ha deciso di rispondere per chiarire la sua posizione. Il virogolo ha prima twittato: “Confermo che il contenuto del nostro articolo su Medical Facts – ha scritto Burioni su Twitter allegando la prima pagina de La Verità- rappresenta una corretta e rigorosissima lettura dell’articolo citato, pubblicato su Lancet Infectious Diseases. La Verità gli fa male lo so; ma i fatti sono fatti e bisogna accettarli anche se sgraditi”. Poi su Facebook rincara la dose: “Pier Luigi Lopalco, uno dei più autorevoli studiosi di malattie infettive e della loro diffusione del mondo, Professore Ordinario di Igiene allUniversita di Pisa, dice invece che il mio articolo è impeccabile. Scegliete voi di chi fidarvi”.

Burioni cita un articolo che parla di una specifica problematica: i batteri reistenti agli antibiotici. Non parla di Tubercolosi in generale, Scabbia, Aids, Epatiti e tutto il resto.

Quindi, è come se qualcuno dicesse: “Si, ho l’Aids, ma qui in Italia mi avete attaccato il raffreddore”.

Il fatto che gli immigrati si infettino vivendo tra loro in modo promiscuo anche in Italia, è cosa nota, non doveva spiegarcelo Burioni. Il problema è che poi entrano in contatto con noi.

E, inoltre, lo studio citato, prende in considerazione tutti gli immigrati, anche quelli europei. Il problema è che da noi sbarcano in maniera sovrarappresentata gli africani subsahariani. Uno studio più recente di quello di Burioni, ci dice questo:

Migranti infetti: 65% malati aveva già l’Aids prima di sbarcare

Vox

Del resto basta guardare una mappa e scoprire che lì, da dove arrivano i clandestini, certe malattie sono endemiche:

DIFFUSIONE TUBERCOLOSI
EPATITE

Ergo, il fatto che contraggano i batteri multiresistenti in Italia è solo una ‘cosa in più’ che li rende pericolosi per la popolazione generale. Burioni, con questo suo articolo propaganda non ha fatto altro che gettare la maschera: la sua è una battaglia politica, non scientifica.

E poi, se ‘si infettano in Italia’, non è un motivo in più per non farli venire? Per il loro bene!

L’unico virus con cui gli italiani potrebbero infettare i migranti di Burioni, è quello dell’intelligenza. Ma a quello, la maggior parte di loro è vaccinata alla nascita.

Su «Medical Facts», il suo sito nuovo di pacca, il medico riprende un articolo della rivista scientifica «Lancet» per…

Posted by La Verità on Wednesday, November 28, 2018

Quindi Roberto Burioni, Medico perché perseverare nel fare arrivare migranti nel nostro Paese, che poi diventano vittime dei virus italici?

Posted by Dama Sovranista on Tuesday, November 27, 2018




2 pensieri su ““Italiani infettano i migranti”, cagata pazzesca di Burioni”

  1. IO PREFERIREI AVERE UN TOPO MORTO NEL LETTO PIUTTOSTO CHE QUESTI NEGRI ZOMBI INFETTI IMPESTATI IN GIRO PER LE STRADE!

I commenti sono chiusi.