“Elezioni dei rappresentanti degli studenti. Vi prego con tutto il cuore di votare, cioè di superare la vostra indifferenza sennò potrebbe essere il “Blocco studentesco” (gruppo di destra) a rappresentarvi. E addio tolleranza e rispetto reciproco. Come presidente del corso di laurea, ve lo chiedo. Noi docenti abbiamo bisogno di creare rapporti costruttivi con i rappresentanti. Secondo voi, che rapporto ci potrà stare fra un’immigrata come me e chi mi odierà a prescindere?”.
Questo il post che Gill Philip, docente straniera dell’Università di Macerata, città dove gli immigrati fanno a pezzi le ragazzine italiane, ha pubblicato sul gruppo Facebook di Lingue e Culture Moderne che da ieri ha creato polemica a Macerata sulle elezioni universitarie.
E’ un vero e proprio intervento inopportuno che dimostra chi, veramente, temono. Non certo i gruppi studenteschi di estrema sinistra coi, quali, ha ammesso, collaborano.
Non dubitiamo che questa esternazione farà trionfare il Blocco Studentesco.
La signora è una “esperta di neolingua” che ci hanno mandato da Pista Prima. Potrebbe sempre tornarsene a casa visto che ora è extracomunitaria a tutti gli effetti e che in Scozia sono così avanti che se avessero l’indipendenza potrebbero diventare subito la prima nazione di cornuti al mondo superando di slancio Svezia e Regno Unito.