Progettava un attacco con del veleno o con armi chimiche il terrorista islamico bloccato questa mattina a Macomer in un blitz della Polizia.
Il migrante aveva un permesso di soggiorno, probabilmente umanitario, e un documento palestinese. L’uomo era pedinato e monitorato da tempo nell’ambito di un’indagine delle digos di Nuoro e Cagliari, coordinate dalla Dda cagliaritana. Gli uomini dei Nocs hanno atteso che il musulmano uscisse di casa questa mattina per muoversi: quando è salito a bordo di un furgone lo hanno immobilizzato e arrestato prima che riuscisse a partire.
Prima di dare via all’operazione, alla quale hanno partecipato anche unità cinofile e gli uomini delle Digos di Nuoro e Cagliari, la Polizia ha bloccato l’intera zona per evitare che qualcuno potesse rimanere coinvolto nel blitz e che il terrorista potesse fuggire.
Come vedete, il problema non sono solo i clandestini, anzi, i clandestini sono il problema forse minore.