Appena sbarcata in mezzo a neonati italiani: mamme in rivolta

Vox
Condividi!

E’ uno dei clandestini arrivati a Pozzallo dopo avere pagato 1.500 dollari solo questo sabato:

Hanno pagato 400mila dollari per venire in Italia!

VERIFICA LA NOTIZIA

Ma senza alcun controllo, Fara, clandestina eritrea, era già a saltare la fila in ospedale.

Questo, ovviamente, ha scatenato la rivolta dei pazienti: “Ci porta malattie, è inammissibile che sia entrata qui”, le hanno urlato le persone all’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa.

Vox

“Vattene”, le hanno gridato in faccia un gruppo di mamme, quando l’hanno vista entrare nel reparto di neonatologia. I medici hanno cercato di “stemperare” il clima, ma le donne hanno chiamato i carabinieri che sono intervenuti e hanno riportato la calma.

Non è normale che una clandestina sbarcata solo pochi giorni fa, e che potrebbe avere la Tubercolosi o chissà cos’altro, venga fatta entrare in un reparto con malati. Per giunta bambini!

“E’ un episodio che ci sorprende e ci amareggia, perché Ragusa non è questo. Sto cercando di capire meglio quello che è successo. Inviterò Fara in comune, la nostra è una città propensa all’accoglienza”, dice il sindaco Peppe Cassì.

Cosa ti amareggia, che le mamme vogliano proteggere la salute dei propri bimbi appena nati? E’ ‘razzismo’ anche questo?

Questo sindaco è in giunta con FdI. Incredibile.

Smettete di definire ogni cautela ‘razzismo’ e chi si difende da possibili malattie o violenze ‘razzista’, o lo diventeremo davvero.




Un pensiero su “Appena sbarcata in mezzo a neonati italiani: mamme in rivolta”

I commenti sono chiusi.