Vaticano vuole Italia firmi Patto Onu su migrazione: ma loro non lo firmeranno!

Vox
Condividi!

Non è tempo che chi predica accoglienza inizi anche a ‘razzolarla’?

“Ha ancora senso fare distinzione tra rifugiati e migranti economici?”, ovvero tra chi fugge dalla guerra e i clandestini? Secondo i consiglieri di Papa Bergoglio no.

VERIFICA LA NOTIZIA

Lo scrivono commentando il famigerato Global Compact for Migration che verrà firmato dai capi di Stato a Marrakesh in Marocco i prossimi 10 e 11 dicembre. In un articolo su Civiltà Cattolica, i gesuiti del periodico che riflette gli orientamenti del Vaticano, scrivono: «Non ha senso fare distinzione, considerando che tutti in qualche modo fuggono dalla fame, dal disagio sociale, dai conflitti. In ogni caso, tutti sono persone meritevoli di protezione, in particolare da parte dei Paesi più ricchi. Questa risposta sembra demagogica, in qualche modo naïf, ma è vera, perché consente l’ingresso dell’1% della popolazione mondiale nel regno dell’umano». Non siete naif, siete dei criminali con la tonaca: voi, ricchi mantenuti, che vi ergete a moraleggiare su cosa le masse impoverite dell’Occidente che voi ritenete ricco devono fare.

In Vaticano fanno notare che se si considerano i flussi migratori a livello mondiale, quelli europei dimostrano che i Paesi che hanno accolto il maggior numero di profughi in questi anni, secondo il Global Trends 2017 redatto dall’Unhcr, sono Turchia (3,5 milioni), Pakistan (1,4 milioni), Uganda (1,4 milioni), Libano (998.900), Iran (979.400), e ‘soltanto’ al sesto posto troviamo un Paese dell’Unione Europea, la Germania (906.600). L’Italia, in questa classifica, viene dopo. «Ciò significa che è il Sud del mondo, la parte più povera del pianeta, che si fa carico sia dei profughi, sia dei migranti economici a causa di guerre, dittature o disastri ambientali, che spesso avvengono per colpa dell’avidità o dell’incuria del ricco e inospitale Occidente».

Vox

Stupidaggini. Quei Paesi ospitano profughi perché confinanti con Paesi in guerra o che lo erano fino a poco tempo fa, Germania e Italia non confinano con Paesi in guerra, e infatti da noi arrivano gli spacciatori della mafia nigeriana, non i bambini moribondi dello Yemen.

Il Vaticano spinge perché l’Italia e gli altri Paesi europei firmino il GMC, perché elimina le frontiere: ovviamente non quelle dello Stato del Vaticano. Infatti il Vaticano non firmerà il documento: lo Stato del Papa è membro osservatore dell’Onu, e non membro effettivo, in questo modo loro hanno tutte le garanzie e nessun obbligo.

Perché loro sanno che questo li obbligherebbe ad aprire le porte. Vogliono che noi apriamo le nostre, non vogliono aprire le proprie: mica sono scemi.

Vi diranno che il GMC non è obbligatorio, peccato che il termine ‘obbligo’ compaia nel documento decine di volte.




3 pensieri su “Vaticano vuole Italia firmi Patto Onu su migrazione: ma loro non lo firmeranno!”

  1. Pasta del Naticano

    Parassiti secolari dell’umanità…spero nonostante gli smanettamenti, almeno una parte della bibbia sia reale….quella della vostra totale distruzione e liberazione del mondo da una delle più mostruose piovre che corrode il pianeta dalla sua triste comparsa

I commenti sono chiusi.