L’attivista Laura Loomer è l’ultima personalità di destra ad essere cancellata da Twitter. Il suo account è stato chiuso mercoledì.
Loomer ha detto di essere stata informata dalla piattaforma che il suo account ha violato le regole contro il demenziale ‘hate speech’ dopo un tweet in cui criticava Ilhan Omar (D-Minn.), la neo-deputata islamica del Pd locale, eletta in un collegio a quasi maggioranza islamica.
“Sono stata ridotta al silenzio in America”, ha detto Loomer in un video pubblicato su YouTube in risposta al divieto di Twitter. Aveva più di 260.000 followers sulla piattaforma social.
Nel tweet in questione, Loomer aveva definito Omar “antiebraica” e di una religione in cui “gli omosessuali sono oppressi” e “le donne sono abusate” e “costrette a indossare l’hijab”.
Loomer ha insistito sul fatto che non ha violato i termini di Twitter. “Tutto ciò che ho detto è vero al 100% e reale. Non è malizioso, non è meschino, non è odioso “, ha detto.
Come dargli torto. Il problema è che Twitter è, come Facebook, gestito da una massa di moderatori residenti in Paesi islamici. Twitter ha anche come azionista l’Arabia Saudita.
E’ evidente che i social stanno facendo terra bruciata intorno ai populisti eliminando gli account di media e attivisti che ne sostengono il messaggio. E’ tempo di intervenire con una legge che regoli questo oligopolio.
Ps. Ore dopo è stata bannata anche da Facebook. La dimostrazione che l’oligopolio agisce in simultanea violando le più elementari regole di antitrust.
Conservative Jewish American Journalist Laura Loomer banned from @facebook less than 24 hours after being turfed from Twitter.
It’s time for @realDonaldTrump to regulate the Social Media Monopolies as a PUBLIC UTILITY so this unpersoning based on political bias comes to an end! pic.twitter.com/XNJ8WZXJq2
— Faith J Goldy (@FaithGoldy) 22 novembre 2018
UPDATE: Laura Loomer has also been suspended from Facebook for 30 Days
She received no explanation for the ban
This appears to be a coordinated takedown pic.twitter.com/tPZA19YFgr
— Jack Posobiec 🇺🇸 (@JackPosobiec) 22 novembre 2018
Chi, Laura Loomer quella ebrea? Non tutte le ciambelle escono col buco.