Ieri Moavero, il ministro degli Esteri in quota Mattarella, ha elogiato il Global Compact dell’Onu sull’immigrazione, che di fatto renderebbe impossibile espellere i clandestini:
Oggi:
“Di fronte a un migrante economico non
si deve restare ottusamente chiusi, ci
deve far porre domande, capire perché
fugge, intensificare iniziative per lo
sviluppo e mettere fine al traffico
degli esseri umani”. Così interviene il
ministro degli Esteri Moavero Milanesi
ai Med Dialogues.“Attenti a una romantica idea di una
nostalgica Mitteleuropa,frazionata,con
pericolo di nazionalismi come nel pas-
sato recente”,dice.”Il Mediterraneo,in-
vece,è un mare che unisce”, aggiunge.
Il Mediterraneo è un mare che divide. Almeno da quando l’Africa Bianca dei Romani diventato il Nordafrica arabo-islamico con la trasformazione delle locali popolazioni (che prima erano come noi) in una sorta di grande meticciato con isole di resistenza.
E’ proprio per non fare la stessa fine, che dobbiamo chiudere.
FAREMO LA FINE DELL’IMPERO ROMANO
Anche se facessimo la fine dell’impero romano, almeno allora erano popoli d’Europa di allora. La fine che faremmo un domani non lontano sarebbe un reset genetico . L’estinzione dei popoli BIANCHI.
Concordo, il contributo genetico fornito dalle popolazioni germaniche alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente è stato sicuramente di qualità, diversamente da quello che potrebbero dare le popolazioni extraeuropee di oggi immigrate dall’Africa e dall’Asia, solo in senso peggiorativo.