Volontario confessa: “Profughi fanno quello che vogliono”

Vox
Condividi!

Chi sono i cosiddetti profughi che ospitiamo nei nostri centri di accoglienza, tra hotel e appartamenti? Ce lo racconta un ‘volontario’.

“Non esiste ordine, non viene riconosciuta alcuna autorità e basta un niente perché si scatenino violenze”, lo raccontava tempo fa uno degil operatori che, ogni giorno, si trovano a dover gestire situazioni di tensione, risse, liti e scontri etnici.

«Sanno che possono fare tutto quello che vogliono e che nessuno gli farà niente – spiegava l’operatore, che volle rimanere anonimo per timore di ritorsioni e per conservare il suo posto di lavoro  – e purtroppo noi stessi non possiamo sempre fare affidamento sulle forze dell’ordine».

Vox

Era prima del decreto Salvini.

Accuse gravissime: «Accade spesso che le tensioni all’interno dei centri degenerino in risse o aggressioni, e capita che i rappresentanti dell’ordine rimangano ai margini, in attesa che le cose si risolvano da sole. Intanto noi operatori siamo spesso presi in mezzo e a volte qualcuno prende pugni e schiaffi».

VERIFICA LA NOTIZIA

Una descrizione interessante. Del resto sono piene le cronache di ‘profughi’ che bloccavano le strade con poliziotti e carabinieri che erano costretti a guardare mentre violavano la legge, per ordini superiori di governi abusivi.