Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha annunciato poco fa che il suo paese non firmerà il Global Compact delle Nazioni Unite sulla migrazione da ratificare a dicembre in Marocco.
Ora il governo italiano non ha proprio più scuse. Chi dice no al famigerato Global Migration Compact dell’Onu, che come è sempre più chiaro renderà impossibile difendere le frontiere:
Non può essere accusato neanche di essere nazista. A meno di non volere definire tali gli ebrei israeliani. Che la difficoltà di difendere i confini la conoscono bene.
In serata anche la Polonia aveva annunciato il rifiuto a firmare il famigerato patto sulla libera circolazione globale degli immigrati.