I ‘figli di Boldrini’ sono tornati: vogliono uccidere Salvini

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Parliamo degli estremisti rossi. Del resto non se ne sono mai andati. I loro figli dirigono giornali. Loro stessi occupano manu militari telegiornali e media di distrazione di massa, fingendo una moderazione che non gli appartiene.

Odiano Salvini, perché al di là di piccoli errori – come il bizzarro volo ‘umanitario’ dell’altro giorno -, interpreta la volontà popolare. Loro, invece, il popolo lo vogliono ‘educare’.

E oggi li abbiamo visti nelle piazze italiane, questi radical chic del mondialismo. Sono pochi, sono tutti uguali, come il vuoto che riempie le loro teste. Sembrano automi caricati per ripetere le stesse cose, gli stessi gesti. Facce depensanti, NPC.

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Non sanno cosa dicono, ma lo dicono. Perché qualcuno ha detto loro che è la cosa giusta da dire: non hanno, come le pecore, comprensione individuale della realtà. Sono quelli che sui social ‘segnalano’, perché urtati dalla verità e incapacitati dal reggere un confronto dialettico. Ma poi invitano ad uccidere Salvini

Avviso: siete una infima minoranza. I giovani italiani sono tra i più sovranisti d’Europa. Avete già perso. Arrendetevi.

Ps. Non reagite alle provocazioni dei teppisti rossi. Sorridete davanti alle loro sciocchezze, perché le nostre idee stanno vincendo. Sono pochi, per questo sono violenti.




4 pensieri su “I ‘figli di Boldrini’ sono tornati: vogliono uccidere Salvini”

  1. Il giorno in cui le forze dell’ordine potranno tornare ad usare energicamente il manganello sul groppone del sinistrume contro sassi, aste di bandiera, armi improprie d’ogni genere, sputi e il resto del campionario di quegli ominidi sarà dichiarato, letteralmente a furor di popolo, Festa Nazionale!

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