Momenti di terrore, la tarda serata di ieri, per una ragazza romana ventenne, residente nella zona commerciale della Romanina.
La giovane era scesa in strada con il proprio cane prima di andare a dormire quando, a pochi metri dalla propria abitazione, è stata sorpresa da due migranti. Prima le hanno spruzzato dello spray urticante sul volto, poi hanno iniziato a metterle le mani addosso.
Le grida disperate della figlia sono state sentite dalla mamma, una donna di 57 anni, disabile, che arrivata in soccorso è stata violentemente pestata dai due.
Solo l’arrivo dei carabinieri ha interrotto la brutalità dei due, mettendoli in fuga. Poco dopo, i militari sono riusciti a bloccarne uno, si tratta di un cittadino romeno di 34 anni, che è stato arrestato con le accuse di violenza sessuale e lesioni personali.
Mamma e figlia sono state trasportate all’ospedale: la ragazza è stata visitata e dimessa con uno stato ansioso reattivo e un eritema al labbro provocata dallo spray urticante, mentre alla mamma, che ha avuto la peggio, naso rotto e una forte contusione allo zigomo sinistro. Ne avrà per 30 giorni, salvo complicazioni. Ma la figlia non è stata stuprata.
Il loro aggressore è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli mentre i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno avviato una vera e propria caccia all’immigrato, tuttora in corso, per rintracciare il complice.
ORMAI DA 30ANNI CHE L’ITALIA È IN BALIA DEGLI IMMIGRATI E STRANIERI SCAPPATI DAI PROPRI PAESI PERCHE PERSEGUITATI DAI CRIMINI E CHE INVECE IN ITALIA POSSONO PERMETTERSI TUTTI I REATI PERCHE NON USA IL METODO DUTERTE.