Sono 24 i clandestini sgomberati ieri dell’accampamento abusivo di Baobab Experience che, al termine dei controlli all’Ufficio Immigrazione, sono stati muniti di decreto di espulsione perché è «stata accertata l’irregolarità sul territorio nazionale». A renderlo noto la Questura. Per quattro di questi, che sarebbero già colpiti da decreto di espulsione, è stato disposto l’accompagnamento nei Centri di Permanenza e Rimpatrio di Trapani e Potenza.
Complessivamente sono 132 i migranti, tutti uomini, portati ieri all’Ufficio Immigrazione della Questura per verificare la posizione sul territorio nazionale. Di questi 108, al termine degli accertamenti, sono stati rilasciati perché regolari. Il che dimostra come l’immigrazione, anche regolare, non sia sostenibile in Italia.
Al termine delle operazioni, l’area alle spalle della stazione è stata riconsegnata alla Rete Ferroviaria Italiana – RFI per la successiva bonifica – aggiunge la Questura.
Vediamo che continua il viziaccio di dare un fogliettino al clandestino, invece di rimpatriarlo con voli aerei. Forse perché gli aerei sono impegnati a portarceli in casa, gli immigrati, quelli in fuga dalla guerra in Camerun.
Quindi più che uno sgombero è stato uno sparpaglio.