“Era illegale? Sì. Stanno identificando decine e decine di persone distinguendo tra chi ha diritto di restare e chi non ha diritto di rimanere? Sì. I cittadini della Tiburtina si lamentavano? Sì Abbiamo fatto ciò che si doveva fare”. Con queste parole, il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha commentato lo sgombero del Baobab Experience a Roma.
“Vogliamo riportare la legalità nei quartieri- ha continuato Salvini – il nostro è buon senso non accanimento. Ci sono più di 90 stabili occupati – alcuni da 20 anni – 4 pericolanti e 23 sottoposti a iniziative giudiziarie. Gli italiani pagano per il mancato sgombero di alcuni di questi palazzi. Quartiere per quartiere recupereremo il tempo perso”.
L'avevamo promesso e l'abbiamo fatto.
Ora avanti con gli altri sgomberi! #Baobab pic.twitter.com/CuEykTzz0b— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 13 novembre 2018
Urge una grande politica di rimpatri: rastrellare i territori occupati e rimpatriare la manovalanza della criminalità. Quante Pamela e Desiréé, ancora?
