Matteo Salvini ha voluto accogliere personalmente i 51 immigrati arrivati oggi all’aeroporto di Pratica di Mare su un aereo della Protezione civile.
Arrivano da Sudan, Etiopia, Eritrea, Somalia e Camerun. Secondo altri giornali arrivano dal Niger, e nemmeno in Niger c’è la guerra in Siria. Verranno portati nella comunità “Papa Giovanni XXXIII” di Rimini e poi suddivisi in diverse case famiglia. Le famose guerre in Camerun.
«Il mio obiettivo – ha dichiarato il vice premier e ministro degli Interni – è quello di spalancare le porte per chi scappa dalle sofferenze e dalla guerra ma di chiuderle a chi la guerra la vuole portare in casa nostra. Voglio una immigrazione controllata ma anche integrazione e scambio culturale. Quello di oggi è solo il primo di una serie di aerei con richiedenti asilo che giungono nel nostro paese. Prendo un impegno. Non è un arrivo spot perché si avvicina il Natale».
Salvini poi spiegato che le politiche che il governo intende adottare sono quelle di favorire ingressi legali e una permanenza controllata sul territorio nazionale e non «ghetti che convivono in periferia con la cittadinanza rendendole la vita difficile. Oggi accogliamo donne e bambini che diventeranno italiani, nostri figli e fratelli. Ripeto che questo non sarà né il primo né l’ultimo volo».
«Andranno in piccole case famiglia. Così da poter trovare una reale integrazione. Occupazione per il capo famiglia e inserimento scolastico per i bambini» ha spiega Giovanni Paolo Ramonda, il presidente di quasi 500 comunità Papa Giovanni XXIII in 43 Paesi. «Siamo anche in Libano, Siria, Colombia, Venezuela e in molti paesi ora sotto scacco. Ci auguriamo che questo corridoio sicuro, che è stato aperto anche da precedenti governi, diventi strutturale. Il salto di qualità è questo. Con il riconoscimento alla fonte di chi ha reale bisogno».
Invece di voli in uscita, abbiamo voli in entrata. Intanto, abbiamo italiani senza casa che vivono in auto. E’ intollerabile.
In diretta dall’aeroporto di Pratica di Mare, a Roma, per accogliere 51 immigrati arrivati sani e salvi grazie a un corridoio umanitario. Si tratta soprattutto di nuclei famigliari, persone già riconosciute come rifugiate o in necessità di protezione internazionale. Come ho sempre detto, STOP al business dell’immigrazione clandestina senza controllo, ma porte aperte a chi scappa veramente da guerre e torture.
Posted by Matteo Salvini on Wednesday, November 14, 2018
I corridoi umanitari, caro Salvini, sono questo:
Italiani cacciati:
Locci: “Una famiglia senza un tetto sulla testa sbattuta fuori dagli uffici comunali, dalla casa comunale, dalla casa…
Posted by Casteddu Online – Cagliari Online on Wednesday, June 27, 2018
Intanto:
Alloggeranno per un anno nella comunità dei missionari saveriani i due migranti eritrei, rifugiati in Etiopia, arrivati…
Posted by Casteddu Online – Cagliari Online on Wednesday, June 27, 2018
Quale padre di famiglia caccia di casa i propri figli per fare spazio ad estranei?
L’ideologia che sta dietro i famigerati corridoi umanitari è proprio questa.
Perché secondo i media di distrazione di massa, gli italiani non hanno sogni.
Questa di andarci a prendere con gli aerei gli immigrati in giro per i campi profughi di Paesi come Libano ed Etiopia – dove non ci sono guerre – è demenziale. E criminale.
E se era demenziale al tempo di Minniti, continua ad esserlo anche al tempo di Salvini.
Ci sono vari motivi per il quale è criminale: in Italia abbiamo migliaia di senzatetto, ma la Chiesa usa i soldi dell’8 per mille per importare immigrati da ospitare dall’estero.
Un altro motivo è che con la stessa cifra se ne potrebbero aiutare, in loco, cento volte tanti di questi presunti profughi.
E allora si comprende quale è il vero motivo dietro queste operazioni: la sostituzione etnica.
Un governo populista non può rendersi complice dalla sostituzione etnica. I ‘corridoi umanitari’ sono un’arma di sostituzione di massa.
Noi gli aerei li vogliamo vedere carichi in uscita, non in entrata. Anche perché è con i ‘corridoi umanitari’ che la Chiesa ha sparso terroristi islamici per il mondo:
200 terroristi entrati come profughi grazie a corridoi umanitari
Con questa sceneggiata, Salvini dimostra una certa residua subalternità culturale alla sinistra. Protestare sui suoi social lo farà guarire del tutto:
Salvini accoglie volo immigrati, i suoi fans in rivolta – GUARDA
In nessun Paese elencato c’è la guerra. Solo in Somalia ci sono disordini e terrorismo. E comunque si possono aiutare – con gli stessi soldi molti di più -, a vivere nei Paesi vicini per poi tornare a casa.
Un Paese che non riesce ad organizzare voli di rimpatrio efficienti per i clandestini, non può accogliere in ingresso. Un Paese che non riesce a dare case ai propri bambini, non può darle a quelli degli altri. E’ intollerabile.
Ps. Non sarà questa piccola caduta a farci cambiare idea su Salvini.
Nuove reclute per la mafia nigeriana.
Vabbè, non credo Salvini sia pazzo, ci dev’essere un piano più a lungo raggio che non conosciamo… voglio sperare.
Sapete che vi dico? L’anno prossimo ci saranno le elezioni europee e dovrò decidere se votare Salvini, Forza Nuova o Casapound (la Meloni pupazzo di Berlusconi la escludo).
Ebbene mi regolerò scendendo per strada: se trovo ancora ominidi africani aggirarsi in ogni angolo, la Lega avrà perso il mio voto.
Giudicherò tutto quello che sta avvenendo in questi mesi da questo dato empirico concreto.
Questo signore chiede un vestito da donare ai ”bisognosi” a chi addosso gli sono (forse), rimaste solo le mutande perchè lo stanno rapinando in continuazione….
Predica dal personalissimo vangelo di Pappa (sono sardo) Bergoglio :
Ero vestito, e mi avete denudato
Ero sazio, e mi avete affamato
Avevo una casa, e mi avete sbattuto fuori
Ma Dio ha detto siate fratelli, amatevi l’uno (di culo all’altro)
dona ciò che hai a prescindere dal colore che la tua pelle (specie quella del viso), assumerà
durante il tuo atto amorevole per chi fugge dalla cristianità in cerca di pace eterna
e che nulla altro chiede se non donartela….etc….etc….il resto andate a messa a sentirvelo.