Ancora degrado e terrore ieri sera nel cuore del quartiere multietnico di Vasto a Napoli.
Un giovane immigrato ha iniziato ad urlare come un invasato, poi si è spogliato e ha estratto i genitali, ha tirato fuori da una tasca dei pantaloni un coltellino e lo ha puntato minacciosamente contro i passanti.
I militari dell’Arma, giunti prontamente sul posto, non senza difficoltà sono riusciti a bloccare l’esagitato, un immigrato del Gambia, e lo hanno arrestato con le accuse di possesso di oggetti atti a offendere e denunciato per atti osceni.
Negli scorsi giorni il Comune di Napoli, per devastare ancora di più il quartiere ha deciso di realizzare, proprio a ridosso del Vasto, in una struttura sottratta alla camorra a vico VI Duchesca, un centro di accoglienza per migranti. Geniale.
Una decisione, questa, che ha trovato l’opposizione praticamente di tutti, a cominciare proprio dal presidente della IV Municipalità Giampiero Perrella che ha definito il piano della autorità come irresponsabile e sbagliato.
SI DEVONO RIMPATRIARE TUTTI STI BASTARDI CRIMINALI VERMI SCARAFAGGI SCHIFOSI PERCHE INDEGNI DI VIVERE NELLA CIVILTA QUANDO SONO ANIMALI ABITUATI A VIVERE COME BESTIE NELLE FORESTE