Mario Giordano a “Fuori dal coro”, il suo nuovo programma su Rete 4, attacca la Kyenge e il suo delirante progetto per il potere degli afro-italiani.
“Vorrei dire una cosa all’ex ministro Kyenge che lei è arrivata dal Congo (da clandestina ndr…). Ha studiato in Italia, poi è stata eletta deputato provinciale, poi è stata eletta deputato nazionale, poi è stata eletta eurodeputato nazionale. Le abbiamo pagato lo stipendio per fare il deputato, l’eurodeputato. Ha fatto il ministro. Ha avuto la cittadinanza onoraria da tre comuni.”
Una lunga lista di privilegi, per la quale “la signora Kyenge dovrebbe ringraziare l’Italia. Baciare la terra italiana che l’ha accolta e le ha dato queste possibilità. Non insultarla così.”
“Io credo che lei si dovrebbe vergognare per le parole che ha detto e dovrebbe chiedere scusa”.
PS. Attenzione a derubricare l’iniziativa di Kyenge come ridicola. Lo è, ma c’è anche dell’altro. I prodromi di organizzazioni para-terroristiche africane. Ricordate i cartelli apparsi l’altro giorno a Roma quando alcune migliaia di immigrati e teppisti rossi hanno manifestato contro Salvini, guidati dall’altra pasionaria dell’invasione, il sindaco di Riace Lucano: c’erano anche quelli del gruppo suprematista nero ‘black lives matter’, quelli che negli Usa uccidono i poliziotti.
Intelligente il parallelo di Giulia Sbarbati su Libero:
Ottimo