Film svedese esalta lo stupro dell’uomo bianco

Vox
Condividi!
VERIFICA LA NOTIZIA

Vi scrivo perché oggi, per puro caso, ho scoperto l’esistenza di un cortometraggio svedese dal titolo “Fuck You”, presentato al Locarno Festival 2018.

Il cortometraggio racconta di una coppia mista di adolescenti, lui bianco, lei nera, in cui lui interpreta la parte “passiva”: lei ruba uno strap-on dildo, sfidando il fidanzato a dire che cosa pensa davvero delle ragazze.

Vox

In sostanza, il fidanzato (bianco) viene sottoposto alla penetrazione anale di quel sex toy, il che ci dice chiaramente che questo cortometraggio rappresenta l’ennesima occasione per denigrare il maschio bianco e la sua virilità, ed al contrario esaltare la dominazione sessuale dei neri, anche quando sono di sesso femminile. Insomma, secondo questa spazzatura, il maschio bianco si fa sodomizzare dai neri, anche se di sesso femminile. E non vi è da stupirsi dell’esistenza di una pellicola simile considerato il paese di provenienza, la Svezia, uno dei paesi occidentali più devastati dalla peste liberalprogressista.

Simbolico Bondy. Si cerca di veicolare, in tutti i modi, la sodomizzazione etnica dell’Occidente. Rappresentata perfettamente dall’ideologia dell’accoglienza.