Chaudry Talat Sultan Tas si può candidare al consiglio di quartie
Per la commissione tecnica della Loggia, chiamata a prendere in esame il caso, il selfie con Kalashnikov dal 43enne pakistano al quale come dei dementi abbiamo concesso la cittadinanza italiana:
Brescia, il candidato islamico della sinistra imbraccia il kalashnikov
A nulla sono valse indignazione e polemiche, il ‘selfie’ non sarebbe un motivo valido per eliminare il candidato dalle liste elettorali di sinistra.
“Non è rilevabile alcuna causa ostativa all’ammissibilità della candidatura del signor Chaudry Talat Sultan Tas” fanno sapere i membri della commissione (4 tecnici, 2 politici) chiamati a verificare tutte le candidature ai consigli di quartiere.
Il problema è a monte: stiamo svendendo la nostra cittadinanza. Di questo passo, Brescia sarà la prima città italiana con un sindaco pakistano.
La Lega si deve muovere: stop ricongiungimenti familiari e ritorno allo ius sanguinis.
