Siamo stranieri a casa nostra. Violenta aggressione, nel centro di Torino, da parte di una baby gang di immigrati di seconda generazione nei confronti di due coetanei italiani: le banlieus stanno arrivando in Italia.

I carabinieri hanno arrestato sei studenti per rapina aggravata e lesioni: quattro minorenni tra i 16 e i 17 anni e due maggiorenni da pochi mesi, tutti nati in Italia, di origini brasiliane, africane e marocchine. Quelli ai quali a 18 anni daremo la nostra Cittadinanza: folle!

Una delle vittime, pestata in modo brutale, è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Gradenigo.

La brutale aggressioni, che a parti inverse avrebbe riempito le pagine dei giornali per settimane, è avvenuto in piazza Maria Teresa.

La gang di immigrati ha circondato i ragazzi, due italiani di 21 e 22 anni, li ha minacciati con cocci di vetro, li ha spinti per terra e, tra insulti e risate, li ha presi a calci e a pugni.

I carabinieri, chiamati da alcuni passanti (perché non siete intervenuti, merde?) che hanno assistito alla scena, sono riusciti a bloccarli.

Ai militari, gli aggressori hanno spiegato di aver agito per combattere la noia. Gli inquirenti ritengono che la banda sia responsabili di altre rapine messe a segno in centro città.

Andate a combattere la noia a casa vostra. Perché non sono previste espulsioni in questi casi?

Lo ridiciamo: la vera invasione arriva con i ricongiungimenti familiari.