Bimba violentata a morte: poi tentano di ‘resuscitarla’ con il phone

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Sarebbe stata prima violentata, poi colpita ripetutamente con una cintura: una volta incosciente sarebbe prima stata gettata in una vasca colma di acqua gelida e poi scaldata con un asciugacapelli. Questa la fine di Hazana Anderson, una bambina di solo due anni, uccisa e stuprata dalla mamma Tiaundra Christon, di 21 anni, e dal suo compagno Kenny Hewett di 32. L’orribile vicenda è avvenuta a College Station, nello stato americano del Texas.

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I due, una volta “accortisi” della morte della bambina, hanno deciso di nascondere il corpicino nella macchina della madre, che è rimasto nel bagagliaio dell’auto per oltre tre giorni, prima di essere scaricata in un canale di scolo. Solo allora i due hanno segnalato la scomparsa della piccola Hazana.

Sarà razzista se parliamo di bestie dal QI che probabilmente non supera quello di una persona ritardata?




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