L’Onu torna a mettere bocca negli affari interni dell’Italia. E invoca il blocco del decreto Salvini sull’immigrazione.
“Come già esplicitato nelle osservazioni e raccomandazioni dettagliate inviate al Governo e al Parlamento nelle ultime settimane – si legge nella nota diffusa dall’organizzazione dell’Onu – l’Unhcr intravede un rischio in particolare rispetto alle nuove misure relativi alla detenzione amministrativa in attesa dell’identificazione o dell’espulsione, le cosiddette procedure accelerate alla frontiera, e le domande d’asilo reiterate”.
#senato #decretosicurezza #UNHCR I rifugiati siano visti non come questione politica, ma come parte della comune famiglia umana.C’è ancora tempo per fare la cosa giusta, in nome della lunga e orgogliosa tradizione dell’Italia di rispetto dei diritti umani https://t.co/uUaNdSQBwt pic.twitter.com/EVA0om3EmP
— Carlotta Sami (@CarlottaSami) 5 novembre 2018
La risposta di Salvini sarà, domani, mettere la fiducia. In modo da approvare il decreto intatto.