Incredibile.

“Venerdì sera ci siamo recati in visita presso l’insediamento dietro la Stazione Tiburtina, insieme all’unità di strada della Sala Operativa Sociale che, da febbraio 2017, garantisce, in modo permanente, un infopoint itinerante. Abbiamo così osservato, ancora una volta, in prima persona la situazione sul luogo, le condizioni in cui vivono le persone e il lavoro degli operatori che assicurano un supporto ai presenti e formulano proposte di accoglienza“, così in una nota l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.

“Ci auguriamo che tutti collaborino, affinché le persone aventi diritto accettino l’accoglienza. In quest’ottica abbiamo manifestato la nostra disponibilità, sin da ieri, a effettuare un incontro con le associazioni presso il Dipartimento Politiche Sociali per organizzare l’accoglienza. Invito che rinnoviamo a partire da martedì 6 alle ore 10 per avviare insieme con la Sala Operativa Sociale la presa in carico degli aventi diritto presso il circuito dei migranti fragili“, conclude.

Quello che la cosiddetta ‘assessora’ del Comune di Roma ha definito ‘insediamento’, è la tendopoli abusiva gestita dal Baobab dove un ospita ha brutalmente stuprato una povera donna: non più di qualche settimana fa.

Le tendopoli abusive si radono al suolo, non si visitano. Gli ospiti di una tendopoli dove una donna è stata stuprata, e che poi hanno detto questo:

Donna stuprata al Baobab, migranti: “Ce la siamo fatta tutti” – VIDEO

Non si ‘accolgono’ a spese dei contribuenti, si mettono in galera.