Potrebbe accadere a chiunque: difendersi da un immigrato molesto, magari eccedere per la rabbia, e trovarsi sbattuto sui social dal radical chic di turno con un video tagliato ad arte.

Il ragazzo che in un video insulta un immigrato (poi risultato essere cingalese invece che pakistano) su un treno della Circumvesuviana a Napoli e che per questo viene verbalmente aggredito da tal Maria Rosaria Coppola, da ieri nuova eroina dei radical chic, si fa avanti e prova a dare la sua versione dei fatti sui social:

“Sono il ragazzo del treno – scrive il giovane con alcuni orrori di ortografia, che si chiama Vincenzo – mi dispiace del comportamento, ma non sapete cosa ha fatto l’immigrato“.

Come avevamo immaginato da ieri, l’immigrato ha spinto per prendersi il posto a sedere e la sua è stata una ovvia reazione.

Si scusa, dicendo che “dopo ho esagerato ma non sono razzista. Mi scuso con tutti, è stato solo uno sfogo”. Non hai nulla di cui scusarti, se tutto è andato come hai detto. Sarebbe interessante che si facessero avanti dei testimoni, come accaduto a Trento, e anche si analizzassero le immagini di videosorveglianza.

La fortuna dei media, è che il ragazzo è molto semplice, altrimenti avreste dovuto pagare.