Un piccolo gruppo di grillini rossi vuole boicottare il decreto di Salvini sull’immigrazione.
Le zecche rosse infiltrate nel MoVimento avrebbero intenzione di non partecipare al voto: un tentativo di impedire la conversione in legge del decreto. Tentativo che nei giorni in cui l’Italia piange una ragazzina stuprata e uccisa da chi con l’approvazione del decreto anni fa non sarebbe stato in Italia, è un ulteriore stupro di gruppo sul cadavere della povera Desirée.
Al Senato la maggioranza populista conta 167 senatori, sei in più dei 161 necessari (sono in realtà meno, vista l’assenza dei senatori a vita).
Ma chi sono questi traditori, questi complici dell’invasione e del crimine d’importazione?
Sono Paola Nugnes, Gregorio De Falco, Elena Fattori e Matteo Mantero.
“Faccio un appello a Luigi di Maio ad aiutarci ad essere quello che siamo sempre stati. Vogliamo aiutare il governo ad andare nella direzione giusta. I nostri emendamenti sono di garanzia”, afferma la grillina Fattori. Sì, di garanzia per gli spacciatori e gli stupratori di ragazzine.
Mettere la fiducia sul decreto.