Violenta aggressione in pieno giorno, a pochi passi dalle mura del centro storico.
Profugo colpisce con una pinza alla testa il dipendente di una pizzeria: «Lo avevamo aiutato tante volte, spesso ricevendo in cambio solo aggressioni o atti vandalici. Non abbiamo mai detto nulla alle forze dell’ordine perché non avremmo mai immaginato che sarebbe arrivato a tanto. Purtroppo ci sbagliavamo».
È iniziato tutto alle 14 di mercoledì. Il migrante è arrivato davanti al locale armato di una grossa pinza da meccanico. Il ragazzo, in città da diversi anni a spese dei contribuenti, prima ha buttato a terra alcuni tavolini del locale, poi ha iniziato a prendere a colpire la vetrata.
Per evitare ulteriori danni sono subito intervenuti i cuochi, uno di loro ha tentato di fermare l’africano fuori controllo, che l’ha aggredito, colpendolo alla testa con la pinza in acciaio.