Tempo fa, Napolitano, parlando del governo di Orban, ebbe adire:
“Il senso e la moralità dell’essere europei si è giocato anche nell’accoglienza ai profughi. Si può tollerare che l’Ungheria, stato membro da 10 anni, adotti strumenti che ricordano il nazismo?”
Napolitano è lo stesso che aveva salutato con gioia i carri armati sovietici a Budapest.
Si sa, lui che un tempo indicava l’Urss come esempio, non può che fare lo stesso, oggi, con l’Ue.