E’ indecente che l’elogio del traffico di clandestini vada in diretta sulla televisione pubblica. E’ indecente che un partito con il 15 per cento dei voti monopolizzi la Rai, attraverso i propri avatar.
"Vorrei rassicurare il pubblico, il nostro programma racconta il Paese da 16 anni. La televisione deve includere non escludere.
Più volte abbiamo invitato i rappresentanti di questo governo, sono sempre i benvenuti" @fabfazio #chetempochefa pic.twitter.com/48VJrh4PMN— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) 21 ottobre 2018
Che gran faccia di ****. Invitare in studio un trafficante di clandestini che fa sposare prostitute nigeriane ad anziani per aggirare la legge sull’immigrazione, e lo rivendica, non è come invitare governo o opposizione.
Qualcuno ci spieghi perché Fazio ha in appalto da anni la prima serata sulla rete principale della Rai. Foa, è tempo di intervenire. Anzi, era ieri.
"Rischiamo di perdere la scuola, l'asilo multietnico, l'artigianato che attirava anche il turismo locale." #MimmoLucano #chetempochefa
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) 21 ottobre 2018
Pagatela, l’oscenità dell’asilo multietnico. Perché i contribuenti italiani dovrebbero pagare le tue ossessioni?
#MimmoLucano a @repubblica: “Ci sono fondazioni (@OpenSociety?) che si sono fatte avanti offrendo aiuti e soldi. Più colpiscono #Riace, più la rendono mitica, proprio come Troia".
Il sindaco si ricorda come finisce Troia? pic.twitter.com/YCuLoHItut— Francesca Totolo (@francescatotolo) 21 ottobre 2018