L'ex premier fa conferenze in Asia per 20.000 euro: «È il più caro fra gli italiani». Un senatore in attività va a Pechino? «Lo fa nel weekend per non saltare votazioni».
Posted by La Verità on Tuesday, October 16, 2018
Qui la questione è un’altra. Di solito negli Usa le tangenti ai presidenti le grandi multinazionali le pagano ex post. Proprio attraverso conferenze post-mandato.
E’ tutto legale, ovviamente. Ma qualcuno ci dovrebbe dire che cazzo frega ai cinesi di Renzi tranne, nel caso, in cui debbano ringraziare per qualcosa ottenuto quando lui era a Palazzo Chigi.
O pagano la tangente dopo (come con Bill Clinton ) o prima (come con Hillary, quando davano per scontato che vincesse, tangenti sulla fiducia, per portarsi avanti il lavoro). Forse i cinesi “sanno” che ci becchiamo Renzi 2 prossimamente, o forse scommettono sul cavallo Renzi