I cittadini di Riace contro il sindaco Lucano: “Noi disoccupati, i suoi immigrati lavorato”
Perché sia chiaro, il crimine più grave di Lucano, non è l’avere fatto sparire milioni di euro, come accusa la procura, o avere organizzato matrimoni fasulli per regolarizzare prostitute clandestine. Tutto questo è un ‘di più’.
Il vero crimine, quello più grave, è già l’avere anche solo concepito l’idea di ripopolare un paese italiano con immigrati: solo per questo dovrebbe essere condannato al plotone d’esecuzione per alto tradimento. Tutto il resto, davanti a questa idea di sostituzione etnica, scompare.
Dice Salvini, che ha diffuso il video:
La sinistra ha manifestato solidarietà al sindaco di #Riace, ai domiciliari con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Quando hanno indagato me, l’Associazione Nazionale Magistrati ha difeso il pm dichiarando “basta interferenze”, diranno le stesse cose?🤔 pic.twitter.com/C7Ai2OhJpk— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 6 ottobre 2018
Intanto, oggi, ecco chi c’era a manifestare per Mimmo:
I lavori che gli italiani non vogliono più fare: manifestare per #MimmoLucano libero a #Riace.
P.S. Al termine del corteo, i manifestanti sono andati al cimitero per rendere omaggio a mogli e mariti defunti.https://t.co/66FJOS4R9R— Francesca Totolo (@francescatotolo) 6 ottobre 2018
Questi vivono a sbafo a Riace da anni, anche voi protestereste se foste in loro. Perché la pacchia è finita.
Ovviamente i mass media nazionali non mostrano mai quei cittadini di Riace che dissentono dal modello che da 14 anni viene loro imposto dal proprio sindaco. Hanno ragione a lamentarsi, ma fino a prova contraria sono stati loro ad eleggerlo, quindi la colpa è loro che non hanno votato un candidato alternativo alle elezioni amministrative.