Non solo i nostri poliziotti vanno a scuola di cinese per integrarsi nella città di Prato, con i nostri soldi ci stanno anche comprando:
Lo storico marchio, con sede nel Pavese, rilevato da “Zhongneng vehicle” per 10 milioni
Posted by Il Giorno on Thursday, October 4, 2018
Le aziende le chiuderanno, si terranno il know-how: è la conoscenza che si stanno comprando.
Prima, grazie alla follia mondialista targata Ue – quando Prodi era alla Commissione – abbiamo aperto le nostre frontiere a tutto lo schifo cinese. La concorrenza sleale ha distrutto parte del nostro tessuto produttivo, e i danni di molti prodotti tossici che sono nelle nostre case saranno sentiti a lungo termine. In questo modo c’è stato un trasferimento di ricchezza da qui a lì: tutto per favorire gruppi di multinazionali che volevano produrre in Cina e vendere in Europa senza dazi.
Ora, ci stanno comprando con i nostri soldi. Deve finire. Il governo populista deve seguire Trump nella politica dei dazi contro la Cina.