Siamo nel 2016 a #Riace.
Privati cittadini già parlavano del “marcio” dell’amministrazione di #MimmoLucano, tra atti violenti dei migranti e assunzioni sospette. pic.twitter.com/FL5wM7HPPw— Francesca Totolo (@francescatotolo) 3 ottobre 2018
Del resto, questo è solo l’ultimo scandalo che colpisce Riace e il suo sindaco:
Del resto, nonostante la pioggia di milioni – dieci solo nell’ultimo triennio – Riace è in dissesto finanziario.
Chiuso per default. È questo il rischio che sta correndo Riace, il paesino ripopolato grazie al business dell’accoglienza dei sedicenti profughi e per questo divenuto un modello per i media di distrazione di massa. Un modello che andava avanti solo con i soldi dei contribuenti, ovviamente.
Con Salvini, la prefettura ha sospeso i trasferimenti dei fondi destinati ai progetti di accoglienza e l’intero paese, una sorta di monocoltura dell’immigrazione che basava tutta la propria economia sul parassitismo dell’accoglienza, rischia il default: non perché gli immigrati rendano di per sé, ma perché c’era chi ne finanziava la presenza. Voi.
Seguite la logica di chi vede in Riace un ‘modello’: i contribuenti italiani devono pagare gli africani per vivere a Riace. Questo, loro, lo definiscono ‘risorsa’ e ‘rinascita’.
Modello Riace pic.twitter.com/pQUtAZ3PM2
— Alfio Krancic (@AlfioKrancic) October 3, 2018