“Aspettiamo la bozza della legge di
Stabilità” ma a “prima vista” i piani
di bilancio italiani “non sembrano com-
patibili con le regole del Patto”, dice
il vicepresidente della Commissione Ue
Dombrovskis entrando all’Eurogruppo.
A prima vista! E questo sarebbe qualcuno a cui affidereste le vostre finanze? A prima vista…
Intanto il commissario Ue Moscovici minaccia: “Il deficit del 2,4%, non solo
per l’anno prossimo ma per tre anni, rappresenta una deviazione molto, molto
significativa rispetto agli impegni presi” dall’Italia. Il presidente del-
l’Eurogruppo Centeno: “Tutti aspettiamo risposte” ma la “procedura è lunga”.
E subito dopo le parole del terrorista finanziario Moscovici, immediata la reazione dei mercati.
Lo spread Btp-Bund risale a 271 punti
base, con il rendimento del decennale
italiano a 3,2%. In calo Piazza Affari
che era partita in buon rialzo dopo il
venerdì nero ed era, fino a quel momen-
to, la migliore in Europa. La Borsa di
Milano, dopo le critiche della Ue, ha
annullato tutti i guadagni della seduta
Insider trading. Non c’è un magistrato interessato a scoprire se il commissario Ue ha qualche interesse finanziario nel parlare a borse aperte della manovra italiana senza, tra l’altro, cognizione di causa?
Questo è terrorismo finanziario. O la Ue la smette, o l’Italia se ne deve andare. Ci ridiano i soldi che ogni anno ci sottraggono con il loro ridondante budget – parliamo di miliardi di euro – li utilizziamo per abbattere il deficit.
Non il debito, che è strutturato proprio per essere ‘impagabile’ ma generare continui interessi. Per quello serve una presa di posizione creativa: tipo tornare alla sovranità monetaria.
In assoluta controtendenza con le critiche fuori luogo di questi satrapi europei, persino Fassina di Leu ha dovuto ammettere che questa finanziaria è ottima e coraggiosa:
http://www.affaritaliani.it/politica/fassina-leu-questo-def-doveva-farlo-il-pd-governo-coraggioso-562908.html
Fassina ha pure ricordato che i governi precedenti avevano fatto un deficit/Pil pure superiore al 2,4% e nessuno a suo tempo ha avuto da ridire…