SPRAR: dove ai profughi insegnano a prenderci a pugni

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Dal 28 al 30 settembre Alaji Tiyana, un ragazzo gambiano di 19 anni accolto nel progetto Sprar del Comune di Ferrara gestito da Camelot, prenderà parte, in quanto atleta della palestra ferrarese Costantino Boxe, al torneo di pugilato che si svolgerà nella città di Swidnica, in Polonia.

Alaji Tiyana, accolto nel progetto Sprar e atleta della Costantino Boxe, rappresenterà l'Italia al torneo di pugilato in Polonia

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Posted by Estense.com on Tuesday, September 25, 2018

Il torneo, riservato alle società pugilistiche, vedrà la partecipazione di rappresentative provenienti da Polonia, Inghilterra, Germania, Repubblica Ceca, Ucraina, e Italia.

La Costantino Boxe sarà l’unica rappresentanza italiana e vedrà nel gruppo di atleti, per la prima volta a Ferrara, un rifugiato.

Ecco cosa fanno nel famigerato progetto SPRAR, insegnano ai clandestini a prenderci a pugni. Perché un gambiano è un clandestino. Uno delle migliaia che dopo il decreto di Salvini non potrà rinnovare il ridicolo ‘permesso umanitario’: di prenderci a pugni.