Sono stati disposti gli arresti domiciliari nei confronti di un giovane, dopo le indagini condotte dai carabinieri di Bettola in seguito alle denunce presentate dal famigerato GUS (Gruppo umana solidarietà) che gestisce un centro di accoglienza profughi in zona e che ospitava chi ha fatto a pezzi Pamela a Macerata più diversi spacciatori.
Evidentemente il ragazzo è stato spinto, come Traini, da vendetta verso chi ha favorito l’atroce delitto di Pamela e lo spaccio. Un gesto estremo. Chi è più criminale, chi ha ospitato gli assassini di Pamela o lui? A voi la risposta.
Minacce, intimidazioni e il tentativo di appiccare un incendio alla struttura che ospita i profughi africani in fuga dalla guerra in Siria: queste sarebbero le presunte azioni dell’uomo arrestato, un 28enne, per il quale i reati contestati sono appesantiti dalla anticostituzionale aggravante dell’odio razziale.
Spero non sia lontano il giorno in cui Luca Traini e questo ragazzo usciranno di galera.