È arrivato il 29 maggio scorso al porto di Napoli. Un maliano in fuga dalla guerra in Siria.
E da allora è mantenuto dagli italiani nel centro di accoglienza di Griante, un hotel per profughi in provincia di Como.
Youssouf Kanè, che dichiara 19 anni. E purtroppo non è uno dei tanti “profughi” che usa l’Italia come tappa: “Voglio rimanere qui”.
E chi può dargli torto. Mangia, beve, dorme e gioca a pallone a spese nostre. E si becca pure una paghetta a fine mese.
Avrebbero avuto piu ‘possibilita’ ragazzi italiani di diventare calciatori,….non sempre voi stranieri ad occupare i posti degli italiani…cmq ringrazia se sei potuto arrivare dove sei….ma l’ invasione afroislamica x l’ Italia e’pericolosa , un conto sono pochi , un conto milioni d’ africani ….con abitudini e cultura troppo diversa dalla nostra!
Va a fare il calciatore a casa tua negro, che tanto sei una SCHIAPPA…