Il francobollo era stato concepito per esaltare l’invasione, riproducendo la tragicomica “Porta D’Europa”, il bizzarro monumento realizzato da tal Mimmo Paladino a Lampedusa per celebrare i clandestini che sbarcano in Italia:
Ora è sparito dall’aggiornamento del programma filatelico 2018.
Poste Italiane ha diffuso l’aggiornamento periodico al programma di emissione di carte valori postali: il numero complessivo di emissioni è rimasto uguale, ma non comprende più il francobollo per Lampedusa.
Al suo posto, è stato inserito un francobollo (emissione prevista per il 20 novembre) dedicato al centenario dell’inaugurazione dell’Aula di Montecitorio progettata da Ernesto Basile e coperta con un grande lucernario (il “velario”) di Giovanni Beltrami al di sotto del quale c’è il fregio dipinto da Aristide Sartorio.
Perché il no all’invasione e alla sostituzione etnica passa anche dai simboli.