Profugo infetto in fuga, paura a Vicenza: casi triplicati

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Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, è intervenuto sulla vicenda che riguarda l’allarme dei casi di tubercolosi (Tbc) nella provincia di Vicenza, dopo la funga di un immigrato infetto dall’hotel Virginia di Sandrigo, adibito a struttura di accoglienza profughi.

«E’ grave sapere che un immigrato clandestino colpito da questa malattia si è dato alla fuga, diventando un potenziale veicolo infettivo. Non nascondo che l’isolamento degli spazi in cui è vissuto a Sandrigo e lo screening di coloro con cui l’ammalato è entrato in contatto siano misure sicuramente drastiche ma utili anche per tranquillizzare la popolazione. Non sappiamo dove si trovi ora questo straniero, di certo nei giorni precedenti al suo allontamento sarà rimasto a contatto con diverse altre persone presenti nella struttura».

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«Da noi la stragrande maggioranza dei casi – aggiunge il presidente del Consiglio regionale – si registra tra extracomunitari molti dei quali clandestini che non capiscono la pericolosità della loro situazione. Con il clandestino ammalato di Tbc fuggito da Sandrigo abbiamo una ulteriore riprova di quanto abbiamo detto da anni: la cittadinanza è chiamata a pagare i costi non solo economici ma anche sociali e sanitari di politiche scellerate in cui c’è chi ha fatto i soldi a palate».

Poi si dice preoccupato per il boom di casi, che sono più che triplicati tra il 2015 e il 2018 in provincia di Vicenza.

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“L’incremento dei casi di Tbc e la diffusione di questa malattia gravissima tra immigrati ed extracomunitari richiede una energica e tempestiva risposta da parte delle autorità sanitarie. Sono sicuro che la sanità vicentina metterà in campo ogni forma di profilassi utile a contrastare efficacemente il fenomeno”.

I controlli andavano fatti alle frontiere. I PD andrebbero indagati per disastro colposo. Poi parlano di ‘vaccini’, intanto ci impestano di individui infetti che, di certo, non sono vaccinati.




Un pensiero su “Profugo infetto in fuga, paura a Vicenza: casi triplicati”

  1. Questo diciottino turbercolotico avrebbero fatto meglio ad ospitarlo a casa di qualche giudice di Magistratura Democratica.

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