Il cibo aveva il marchio de “La locanda”, il centro di accoglienza per migranti e richiedenti asilo che ha circa 120 posti.
Sulle confezioni anche l’etichetta con il numero dell’ospite destinatario del pasto. Ospiti che, evidentemente, non hanno gradito.
La segnalazione è stata fatta sul gruppo Facebook dedicato alle “segnalazioni” su ciò che non va a Castelvetrano e dintorni:
Ecco a voi…Chi troppo e chi nulla…Ce chi muore di fame e chi butta il cibo…dalla targhetta si legge benissimo da…
Posted by Giuseppe Catalano on Tuesday, September 4, 2018
Se andate sui siti di veterinaria, è altamente raccomandato di non dare alle bestie il cibo che normalmente si mangia…..e non è una metafora…..è come vomitare al cospetto di un crocifisso.
Bastardi chi glielo offre (a nostre spese)…inutile ripetersi dove rinchiudere per sempre queste belve feroci prive di anima.