Sondaggi: 65% vuole chiusura totale a immigrazione

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Immigrazione, nel 2003 6 italiani su 10 avevano un orientamento positivo sugli immigrati, oggi sono “solo” il 35%, mentre il 65% ha maturato una chiusura legata a valutazioni negative su lavoro, criminalità e diritto di voto.

Insomma, trionfa il ‘fuori dai coglioni’. Ben oltre il 40 per cento che voterebbe Lega.

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La fiducia nell’Unione europea è passata dal 55% del 2010 al 37% di oggi.

«Finite le narrazioni ideologiche passate – rileva il sondaggista di SWG Risso – nascono nuove narrazioni. La principale è: Prima gli italiani, la seconda è: Popolo contro élite, che si accompagna a un pessimo giudizio sulla classe dirigente e alla fine delle illusioni sulla possibilità che i benefici dei ceti abbienti si distribuirebbero a pioggia su tutti». «Terza narrazione è quella della comunanza umanistica, che in politica mette al centro la riduzione delle diseguaglianze».

Insomma, Populismo.




2 pensieri su “Sondaggi: 65% vuole chiusura totale a immigrazione”

  1. Sarebbe interessante capire la composizione elettorale di quel 35% di folli immigrazionisti…
    Se oggi l’infame PD è al 17% e Leu e +Europa fanno assieme un misero 5%, per arrivare a 35 c’è un altro 13% che dobbiamo imputare al M5S…
    Insomma quasi la metà dei sostenitori grillini sarebbe favorevole all’invasione negra ed islamica.
    E’ abbastanza chiaro che il Movimento è spaccato in due anime, rappresentate da Di Maio e Fico.

  2. Penso che nel 2003 quel 40% di italiani contrari all’immigrazione, era concentrata soprattutto al Nord, dove già all’epoca vi era una percentuale elevata di immigrati, sia regolari che irregolari. In base a ciò é evidente che il problema oggi é avvertito anche nelle regioni meridionali, specie dopo l’avvio del business dell’accoglienza dei finti profughi africani del 2013, che in tutte le zone del Paese hanno creato problemi di sicurezza enormi e si sono resi protagonisti di fatti incresciosi. Ricordiamoci però, che tutto cominciò in Sicilia nel 2011 con l’apertura del CARA di Mineo.

    Forse é da questo che si spiega questa inversione di percentuale di favorevoli e contrari all’immigrazione: nel 2003, la popolazione straniera in Italia era di 1,8 mln di unità su una popolazione di 57,4 mln, pari al 3%, oggi, dopo 15 anni sono 5,1 mln su 60,4 mln, pari all’8%, a cui si aggiungono altri 500 mila irregolari. Numeri allarmati.

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