Rivolta in Germania dopo ennesimo ucciso da profughi: “Marciamo su Berlino”

Vox
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Rivolta civile in Germania, dopo l’ennesimo omicidio di un ragazzo tedesco per mano di profughi.

Oltre 2.000 persone hanno invaso le strade domenica sera nella Germania orientale al richiamo del partito populista Afd, dopo la morte di un giovane locale a Kothen, ucciso da due afghani.

“Quanti (morti) ancora?”, ha ulrato Alice Weidel, leader del partito anti-Islam, su twitter, chiedendo “un punto di svolta” nella politica di asilo politico “ora”.

Per il 69% dei tedeschi, “l’integrazione dei migranti” ha fallito. Complessivamente, solo il 31% degli intervistati dichiara di essere “soddisfatto” del lavoro del governo.

“Non siamo nazisti, siamo patrioti”, urlavano stasera i manifestanti:

“Marciamo su Berlino per mettere fine a questa follia”, l’urlo disperato della folla:

E’ tempo di rovesciare i governi (regimi) corrotti che hanno portato l’Europa sull’orlo del baratro.