Populisti trionfano tra Svedesi: ma non ci sono più abbastanza Svedesi

Vox
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Gli svedesi si sono svegliati troppo tardi. Arriva un punto – demografico – oltre il quale non ci sono abbastanza autoctoni per dare la svolta politica che andava data decenni prima.

I Democratici Svedesi (gialli), il partito populista e anti-immigrazione, avanzano, quasi raddoppiando i voti, ma si ferma di poco sotto il 18 per cento.

Rendendo impossibile un governo autonomo che sia di centrosinistra o di centrodestra – che poi sono la stessa cosa -, ma non riuscendo a sfondare la soglia psicologica del 20 per cento.

Perché, con tutti i disastri che hanno devastato in questi anni la Svezia, gli svedesi non hanno votato in massa il partito di ‘estrema destra’? Semplicemente perché non ci sono più abbastanza svedesi.

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Non ci sono dati ‘etnici’, ma è piuttosto ovvio che, visto il numero di immigrati, i ‘Democratici’ abbiano preso tra i veri svedesi quasi il 40 per cento dei voti. Sarebbero stati sufficienti una ventina d’anni fa: oggi non lo sono più.

E’ il profondo insegnamento che ci arriva dalla Svezia: votare quella che i media definiscono ‘estrema destra’ prima che sia troppo tardi. E la demografia ci renda impossibile una svolta che non sia violenta.

INTANTO, DENUNCE DI BROGLI E VOTI PER I POPULISTI GETTATI VIA: